Dopo le liste ragionate della tv generalista e l’introduzione di Mamma HBO, passiamo a raccogliere tutti i progetti seriali in corso nella stratosfera (ok, in America). Abbiamo sondato il web e raccolto tutte le novità della prossima stagione, alcune delle quali, purtroppo e per fortuna, non ce la faranno. Troverete tutto in rigoroso e vigliacco ordine alfabetico, con i classici colori colmi di simpatico pregiudizio e grassetti vari per quelle già confermate. Tenetevi forte e idratatevi costantemente, ché la roba è tanta.
A&E
THE RETURNED. Adattamento della serie francese Les Revenants, perché non possiamo mai lasciare in pace una serie europea bella. Il progetto è nelle mani di Carlton Cuse (Bates Motel, Lost) e ha nel cast Mary Elizabeth Winstead (Ramona Flowers in Scott Pilgrim!), Jeremy Sisto (George di Suburgatory), Kevin Alejandro (Jesus di True Blood) e Mark Pellegrino (Jacob di Lost), quindi probabilmente varrà la pena di darci almeno un’occhiatina.
ABC family
CHASING LIFE (premiere 10 giugno). L’aspirante giornalista April (Italia Ricci) ha una vita impegnatissima – nuovo lavoro, nuovo fidanzato, la famiglia, gli amici. Poi scopre che ha il cancro e parte la colonna sonora di pianoforti struggenti.
YOUNG & HUNGRY. Emily Osment, una delle molte fanciulle fuoriuscite da Disney Channel negli ultimi anni, interpreta una “food blogger” di nome Gabi che, per qualche ragione, viene assunta come personal chef di un “tech guru”. Notate la quantità di parole trendy e internettare che ABC sa riuscendo a infilare nei suoi telefilm (v. Selfie). Dal trailer traspira che le dinamiche tra i personaggi avverranno esattamente come in uno show di Disney Channel – la ragazzina che fa casini, gli adulti che la guidano, il ragazzino che le piace – solo che con degli attori adulti invece che prepubescenti. Tanto per rimanere in casa Disney Channel, è prodotto da Ashley Tisdale, ex star di High School Musical. Inizia il 25 Giugno.
MYSTERY GIRLS (Inizia il 25 giugno). Il rosso vira verso il fuxia pazzerello per un telefilm in cui si riuniscono Tori Spelling e Jennie Garth. Due ex attrici di un telefilm poliziesco degli anni ’90 si ritrovano (per circostanze fortuite) ad aprire una vera agenzia investigativa. What could go wrong. I promo non sono proprio entusiasmanti, purtroppo.
RECOVERY ROAD. Tratto dall’omonimo libro di Blake Nelson, parlerà di una teenager festaiola che non pensa di avere un problema finché non viene spedita in rehab dallo piscologo della scuola. Di giorno continua ad andare a scuola come se niente fosse, ma passa le sere nella clinica con gli altri pazienti in disintossicazione. Non serve che vi dica io che questo è un prodotto assolutamente perfetto per ABC Family; per di più, il pilot ha alle spalle Bert V. Royal, colui che ha scritto il fantastico Easy A.
STITCHERS. Una giovane donna viene assunta dai servizi segreti per inserirsi nelle menti di persone morte di recente, utilizzando i loro ricordi per scoprire i loro segreti e risolvere così omicidi e misteri. L’idea di base sembra interessante, ma è un po’ poco per giudicare.
UNSTRUNG. È un telefilm ambientato nel mondo del tennis professionale. Non vi sta già salendo la nostalgia per 15/Love? I fratelli Luke e Ellie stanno lottando per arrivare alla vetta con l’aiuto di loro padre, che è anche il loro allenatore. Ma un oscuro segreto di famiglia potrebbe rovinare il loro “brand”. Tra i vari frammenti della trama che emergono dai casting si scopre che c’è anche una crudele tennista russa rivale di Ellie, il cui fidanzato è il figlio di un gangster. Prevediamo più randomness che racchette da tennis.
ADULT SWIM
BLACK JESUS. Dal creatore di The Boondocks, una sit-com sul Gesù afro-americano del titolo che diffonde gentilezza nel suo quartiere malfamato. Gerald Johnson, voce del gioco Grand Theft Auto, sarà il Redentore. You bettah watch yo’ ass.
DREAM CORP LLC. Da John Krasinski (The Office) un ibrido live action-rotoscope (animazione realistica) in cui un team di scienziati, a corto di fondi da anni, riproducono i sogni più bizzarri dei loro clienti per aiutarli a gestire la loro vita reale. Sembra senz’altro qualcosa di nuovo.
MIKE TYSON MYSTERIES. Mike Tyson è un cartone animato che risolve casi. Davvero. CONFERMATA.
TEAM UNICORN. La versione adulta degli ibridi live action-cartoon del Sabato mattina. Quattro supereroine in carne ed ossa contro due villain dalle voci famose: Jane Lynch (Glee) e Alan Tudyk (Suburgatory, Dollhouse, Firefly). Produce il team di Robot Chicken. Forse va consumata assieme ad alcohol o droghe.
TIM AND ERIC’S BEDTIME STORIES. Un quarto d’ora di dark comedy antologica con Tim Heidecker, Zach Galifianakis, Eric Warenheim e tante guest star celeberrime (Will Ferrell, Ben Stiller, Flight of the conchords, Michael Cera).
UNTITLED MCBRAYER SITCOM. L’esilarante Kenneth di 30 Rock (Jack McBrayer) intepreta una star cresciuta nello show business che si riunisce con il suo vecchio collega: un pupazzo canino che insulta la gente. Per capire le potenzialità di questo progetto e di questa coppia insolita dovete vedere questo video fantastico apparso al Late Show di Conan O’brien.
AMAZON
Nota: I pilot di questi telefilm sono già disponibili online, for your viewing pleasure.
THE AFTER. Catastrofe naturale, mondo post-apocalittico, gente che deve adattarsi alla sua nuova vita. Quanti ne abbiamo già visti? Che noia! Se non ci fosse che alle spalle del telefilm c’è Chris Carter, cioè uno dalla cui testa è uscito The X-Files, sarebbe spacciato già in partenza.
MOZART IN THE JUNGLE. Una giovane oboista si sostenta dando lezioni di musica, e intanto sogna di entrare in una grande compagnia. Con Gael Garcia Bernal nei panni di un eccentrico direttore d’orchestra, Malcom McDowell nei panni dell’esperto direttore che sta andando in pensione, e Lola Kirke (sorella di Jemima Kirke di Girls) nei panni dell’inesperta protagonista. Scritto tra gli altri da Roman Coppola e Jason Schwartzman. Il pilot è fantastico e sarà sicuramente una serie da seguire.
BOSCH. Basato sulla serie di Michael Connelly con protagonista il detective Harry Bosch, sembra voler diventare un procedurale anche se avrebbe molto di più da offrire.
TRANSPARENT. Dramedy familiare ambientata a Los Angeles, è la più lodata dai critici tra i pilot proposti da Amazon. È il più “quirky” delle proposte di Amazon, con la musichetta vintage, le tette e i discorsi imbarazzanti alla Girls – ma è molto meglio di Girls, con cui ha in comune l’attrice Gaby Hoffmann.
In lavorazione.
Nel 2013 Amazon aveva 26 progetti in development, quindi questa è sicuramente solo una piccola fetta dell’enorme offerta che ci verrà data da Amazon Studios nei prossimi mesi e anni.
COCKED. Con Sam Trammell (True Blood) e Dreama Walker (Don’t Trust The Bitch In Apartment 23). Il protagonista deve ritornare a lavorare nell’impresa del padre, che produce pistole, dopo che la compagnia rivale di suo zio tenta di acquisirli. Creata da Samuel Baum (Lie to Me), viene descritta come “dramedy”, ma io ci vedo più drama che comedy.
THE COSMOPOLITANS (o COSMOPOLITAN, a seconda delle fonti). Scritto e diretto da Whit Stillman, regista dei geniali The Last Days of Disco e Damsels in Distress. Il telefilm segue un gruppo di giovani espatriati a Parigi. Tra gli altri, il cast include Adam Brody (The O.C.) e Chloë Sevigny.
HYSTERIA. La neuropsichiatra Logan Harlow (Mena Suvari) torna nella sua città natale di Austin per investigare su un’epidemia misteriosa che colpisce delle ragazzine e che potrebbe essere veicolato dalla tecnologia. L’epidemia è l’isteria del titolo.
HAND OF GOD. Il leggendario Ron Perlman interpreta un potente giudice che ha un risveglio religioso e inizia ad avere visioni e sentire voci, come se Dio stesse parlando con lui (un misto tra Eli Stone e Save Me, insomma). Nel cast c’è anche Garret Dillahunt (Raising Hope). Con questa si va a colpo sicuro.
REALLY. Un telefilm su un gruppo di amici borghesi di Chicago ed I suoi intrighi amorosi; tutto cambia nelle dinamiche del gruppo quando uno di loro sgama altri due nell’atto. Selling point: Selma Blair.
RED OAKS. Upstairs, Downstairs ma in un country club. Uno degli executive producer è Steven Soderbergh. Potrebbe andare bene o no.
THE OUTLAWS. Un telefilm sul football. Prrrrrrrr.
AMC
Nota: AMC ha novecento in corso. Potete andare qui e spaventarvi. Parliamo intanto dei progetti che hanno almeno un pilot commissionato.
BETTER CALL SAUL (Inizia a Novembre 2014). Potete tirare tutti un sospiro di sollievo: è arrivato lo spin-off di Breaking Bad. Creato da Vince Gilligan e Peter Gould, narrerà le vicende di Saul Goodman (Bob Odenkirk). Molto bene.
GALYNTINE. Qualcuno ha detto Ridley Scott? Ecchilo, Ridley Scott, executive producer insieme a David Zucker. La premessa di Galyntine è stata onnipresente nelle ultime stagioni televisive e cinematografiche: dopo un disastro ambientale causato dalla tecnologia, la nuova società composta da pochissimi sopravvissuti deve sopravvivere nel “nuovo mondo”. A meno che non ci sia un sorprendente elemento ancora da annunciare, che noia!
KNIFEMAN. Nel diciottesimo secolo, un chirurgo profana tombe e opera una clinica illegale, oltre a asportare organi che poi suo fratello, anche lui medico, usa nella sua professione. Il pilot è scritto da Rolin Jones (Low Winter Sun) e basato sul libro The Knife Man di Wendy Moore, che racconta la storia vera del chirurgo settecentesco John Hunter. Il ruolo del protagonista John viene creditato sia a Tom Hollander che a Tim Roth, quindi solo il tempo potrà confermarlo – a noi andrà bene comunque.
PREACHER. Prodotto da Seth Rogen e Evan Goldberg (This is the End, Superbad, Pineapple Express) e basato sull’omonimo fumetto di Garth Ennis e Steve Dillon, che hanno dato il loro benestare e sono “molto contenti di vedere Preacher sviluppato per la televisione”. Già nominato “il prossimo The Walking Dead”, ha una trama pazzurda e della gente davvero appassionata a lavorarci.
WE HATE PAUL REVERE. Su le mani per la prima scripted comedy di AMC! Ambientato nella Boston di epoca coloniale (metà 1600) seguirà i fratelli Hugh e Ebenezer Moody mentre cercano di trovare il loro posto nel mondo.
BBC AMERICA
ALMOST ROYAL (Inizia il 21 giugno; trailer). Gli eredi di Caunty Manor, Norfolk, hanno accettato di essere seguiti da una troupe durante il loro tour (non ufficiale) degli Stati Uniti. I due quasi-membri della famiglia reale, Georgie e Poppy, sono i protagonisti di un mockumentary che sembra abbastanza divertente, stranamente.
INTRUDERS. Le premesse di questa serie originale sono due. Prima: una società segreta cerca di raggiungere l’immortalità occupando corpi altrui. Seconda: quando la moglie di un poliziotto scompare, egli è costretto a scontrarsi con il suo passato. Scritto da Glen Morgan (The X-Files), con protagonisti John Simm, Mira Sorvino e James Frain. Imperdibile.
NOTTINGHAM. E se Robin Hood e lo sceriffo di Nottingham fossero stati la stessa persona? Che teoria affascinante, hanno pensato alla BBC America. Tra gli aggettivi usati per descrivere la serie c’è “soapy”, che non spesso promette buone cose, ma d’altra parte per ora BBC America ha fatto quasi solo cose belle. Giallo sulla fiducia, anche se forse dovremmo ritirare fuori il fucsia.
COMEDY CENTRAL
ANOTHER PERIOD. La simpaticissima Natasha Leggero crea questa comedy incentrata sulle disavventure della ricchissima famiglia Bellacourt, che non ha assolutamente nulla da offrire al mondo. Al centro dell’attenzione le due sorelle maggiori a cui non importa null’altro che le feste e diventare famose. Cosa difficile, visto che siamo nel 1902.
BIG TIME IN HOLLYWOOD, FL. Due fratelli illusi e sedicenti filmaker seguono i propri sogni, dopo essere stati cacciati di casa dai genitori (Stephen Tobolowski e Kathy Baker). I primi 10 episodi sono stati scritti gli stessi protagonisti, Alex Anfanger e Lenny Jacobson, famosi per web-series. Produce Ben Stiller. CONFERMATA.
CRAZY HOUSE. I comici stand-up Nick Turner e Whiter Thomas interpretano due amici che mandano in coma il loro capo dopo uno scherzo malriuscito e si fingono matti, preferendo il manicomio alla prigione. Potrebbe essere un disastro, oppure no.
DUTY. Dal team di Happy Endings (e Robot Chicken) un pilot di mezz’ora su un ex star del football (Mike O’Gorman), che perde tutto e torna a lavorare nella sua città natale come poliziotto. Tutti i protagonisti di serie recenti che tornano alla casa natale per qualche motivo, hanno mandato a casa la serie stessa.
LEGENDS. Serie animata su giocatori di basket fallimentari, ma pieni di sé. Per molto giovani.
MOONBEAM CITY. Parodia animata in dieci episodi delle serie crime ambientate nell’Ottocento (Copper?). Il protagonista è un detective che fa più danni che lavoro di polizia. Le voci: Rob Lowe, Elizabeth Banks, Will Forte, Kate Mara. CONFERMATA.
FX/FXX
BIGFOOT. Seth Rogen e Evan Goldberg, gli stessi di Preacher (vedi AMC), preparano una nuova serie animata scritta da Matt McKenna di American Dad. L’ominide del titolo è alle prese con tendenze animalesche e, ovviamente, quesiti esistenziali.
HOKE. Siamo nella lurida Miami del 1985, dove Paul Giamatti, detective duro e forse pazzo, inizia a subire una certa crisi di mezz’età. Nella writer’s room lo stesso autore di Minority Report e Marley & Me. Due cose non proprio affini.
HOW AND WHY. Grande cast (Michael Cera, Sally Hawkins, John Hakwes, Chaterine Keener) per una comedy scritta e prodotta da Charlie Kaufman, collaboratore di Spike Jonze e Michel Gondry per alcune delle loro prove migliori. Tratterà le vicende di un esperto di reattori nucleari e la sua inettitudine nella vita quotidiana.
MAN SEEKING WOMAN. Lo sguardo surreale sulle possibilità di vita, morte e amore a New York di Simon Rich (Saturday night live), portato in scena da giovani attori.
MARRIED. Nat Faxon, Judy Greer e Regina Hall sono attori piuttosto divertenti e nei primi 10 episodi di questa nuova comedy ci mostreranno cosa succede quando una moglie permette al marito di trovarsi un’amante, per il bene del loro matrimonio. La serie, però, sarà scritta dall’autore del mediocre horror The Last Exorcism e la trama iniziale è presa pari pari dal film Hall Pass dei fratelli Farrelly. CONFERMATA.
REDSHIRTS. Dal premiatissimo romanzo sci-fi di John Scalzi, una serie metalinguistica su un gruppo di reclute che iniziano a morire a bordo della loro navicella nel venticinquesimo secolo, replicando le avventure di un programma televisivo andato in onda ai giorni nostri. Allarme progetto brillante.
SEX DRUGS AND ROCK’N ROLL. Denis Leary (Rescue me, Sirens US) interpreta un rocker che manda tutto a puttane prima che la sua band, The Heathens, possa arrivare al successo, abusando di droghe, alcohol e donne. 25 anni dopo tenta di rimettere insieme il gruppo (tra cui John Corbett). Per ora il titolo ispiratissimo lascia poco a desiderare.
THE COMEDIANS. Una serie svedese adattata in 13 episodi da Matt Nix (Burn Notice), Larry Charles (Curb your enthusiasm, Seinfeld, Entourage) e Billy Crystal, qui anche protagonista assieme al goffo Josh Gad (1600 Penn). Due comici, uno di vecchio stampo e uno più giovane e sfacciato, vengono (male) assortiti per un nuovo sketch show notturno. CONFERMATA.
THE STRAIN. La serie di Guillermo del Toro e Carlton Cuse sta per arrivare. Tratta di vampiri, ma bando alle ciance: il trailer è già disponibile. Inizia il 13 LUGLIO.
TYRANT. Il figlio del dittatore del Baladi, una regione inesistente del medioriente, torna a casa dall’America per un matrimonio e si trova risucchiato nel mondo pericoloso che ha tentato di lasciarsi alle spalle. Detta così sembra ridicola, ma è un altro scontro fra culture (paura dell’uomo “marrone”) dai produttori di Homeland, inizia il 24 GIUGNO: qui il teaser.
UNTITLED PROJECT. Non si sa nulla eccetto le menti da cui prenderà vita: Zach Galifianakis e Louis CK. Sì, grazie.
UNTITLED PROJECT. Anche di questa si sa poco e nulla, eccetto che è stata già ordinata una stagione intera e Tracy Morgan (30 rock) lavorerà con il team di It’s always sunny in Philadelphia. Non serve sapere altro. CONFERMATA.
YOU’RE THE WORST. Da uno degli scrittori di Weeds dieci episodi sulla nuova relazione di una coppia di smandrappati auto-distruttivi. CONFERMATA.
IFC
AMERICAN DOCUMENTARY. Bill Hader, Fred Armisen, Seth Meyers e Lorne Michaels, veterani del Saturday Night Live, arriveranno nel 2015 con questa serie di mini-documentari incentrati su figure storiche, politiche, artistiche mai esistite. Giubilo. CONFERMATA.
AMERICAN STORAGE. Rob Huebel (Childrens Hospital) lavora in un magazzino e la sua vita diventa caotica quando scopre un uomo che vive in uno dei loculi. Sembra un cortometraggio, ma è CONFERMATA.
THE BANK. Una famiglia gestisce una banca dello sperma. Da Brigitte Bako, attrice e creatrice di G-Spot.
WESTSIDE. Joel MacHale (Community) alla prima prova scritta. Si tratta di una comedy ambientata nei sobborghi tanto cari alla middle class, dove un gruppo di idioti viene forzato a compiere dei crimini.
L'articolo Upfront(almente) – Stagione 2014/2015 – Via cavo e Web [1/2] sembra essere il primo su Serialmente.
